GMG – Una scintilla

Sono partito per Lisbona che conoscevo già molti del gruppo, e grazie al clima di fraternità che ci ha accompagnato nei giorni è stato bello legare fortemente con tutti, anche chi non conoscevo!

Personalmente, ho vissuto la GMG come una scintilla, un momento in cui riflettere, ricaricarsi, re-indirizzarsi e rilanciarsi verso il percorso della vita. 

Le amicizie, i sorrisi, i momenti di fatica e di gioia, scanditi dalle parole sagge del Papa, ci hanno accompagnati durante questa settimana di ripida salita, anche perché eravamo tutti d’accordo nel voler puntare in alto.

Nella sua omelia finale il Papa ci ha affidato 3 parole importanti, da custodire e testimoniare: Brillare, Ascoltare, non aver Paura. Io mi sono reso conto di queste cose:

  1. Un aspetto che ci ha uniti molto nella GMG è stata certamente la necessità di brillare, ovvero il nostro desiderio di cercare il bello, condividere, stare insieme, poiché dalla bellezza nasce bellezza.
  2. Durante la veglia ho imparato che l’ascolto è più di un’attitudine, è una scelta e un modo di vivere. E non solo l’ascolto dell’altro è fondamentale, ma anche l’ascolto di Dio, che ci guida sul percorso dell’amore e non dell’egoismo, della pace e non dell’angoscia.
  3. Paura, scoraggiamento, pessimismo, cercare di nascondersi, sentirsi inadeguati o giudicati sono comuni tra noi giovani… Ma non dobbiamo perdere il sale della vita, non dobbiamo bloccarci e non camminare. E allora il Papa, a tutti noi lì presenti, ha insegnato a ringraziare Gesù e non avere paura.

E ora, senza timore, Lui mi chiama a testimoniare, affidarmi e fidarmi nell’Amore.

L.

Articolo precedente
Dove sei Signore?
Articolo successivo
GMG – Gioia missionaria