Tifone

L. aveva una vita bellissima: lei e la sua famiglia vivevano nella loro capanna lungo la spiaggia.
Tutte le volte che si svegliava sentiva il profumo ed il canto del mare vicino. Il papà lavorava su una barca e qualche volta L. andava con lui per sentire il mare sostenerla.
L. è piccolina, ha appena finito il secondo grado della scuola elementare. La scuola le piaceva molto: imparava tante cose e poi le insegnava alla mamma e al papà.
Poi c’è stato il Tifone. L. non sa molto bene cosa sia successo, ricorda la paura, le urla, il vento e poi niente.
Ricorda tanto dolore. La capanna e la barca sono state spazzate via. Non era rimasto niente della loro vita. La mamma ed il papà piangevano. L. aveva pensato che fossero tristi e invece piangevano perché erano tutti vivi. Gli adulti piangono per delle cose strane. Dopo il tifone si sono dovuti trasferire. Il papà sta cercando lavoro e lei non può più andare a scuola. Un po’ si annoia ad andare in giro a chiedere le monetine alle persone ricche. Si annoia a cercare qualche modo per mangiare. A volte ha freddo di notte. Però è ancora con la sua mamma ed il suo papà e quando si addormenta sogna di tornare tra i banchi di scuola per imparare di nuovo tante cose da insegnare ai suoi genitori.

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