“Non pensavo che potesse toccarmi così profondamente.” È una delle frasi che si ascoltano più spesso alla fine del Seminario di Vita Nuova nello Spirito, un’esperienza peculiare delle realtà carismatiche. Un percorso che accompagna le persone alla scoperta (o ri-scoperta) di un rapporto personale con Gesù, attraverso la preghiera, la Parola di Dio, la musica e la condivisione fraterna, e che culmina in una preghiera comunitaria nella quale le persone ricevono il battesimo nello Spirito.

Scrive Paolo Maino, fondatore di Via Pacis, “con la preghiera per il battesimo nello Spirito si sperimenta una Pentecoste personale, un incontro personale con il Dio vivo e vero. Dio ti ha toccato il cuore. Dio ti ha toccato il cuore in maniera così forte che cambia il tuo modo di affrontare la vita. Non cambiano le situazioni esterne, cambia l’atteggiamento interiore con sé stessi, con Dio, con gli altri, con il tuo lavoro, con il tuo peccato, con la tua professione, con le tue scelte. Cambia la tua visione del mondo. Vai all’essenziale, sai distinguere ciò che conta da quello che è accidentale.”

Molte persone arrivano al seminario spinte dal desiderio di ritrovare speranza, fiducia e forza interiore. “Chi partecipa lo fa per riscoprire Dio come presenza viva, non come un’idea lontana,” racconta Daniela, una delle responsabili del percorso. “Al termine del cammino, spesso le persone testimoniano di aver ritrovato la pace e una gioia nuova nel cuore.”

Negli ultimi anni Via Pacis ha proposto il Seminario di Vita Nuova nello Spirito in diverse realtà italiane, ma anche in Colombia, dove Via Pacis accompagna comunità segnate da ferite profonde.

“Vivere questa esperienza missionaria nelle parrocchie ci sta permettendo di stare vicino a diverse persone che richiedono poi accompagnamento non solo per i loro percorsi di fede, ma anche per le loro difficili situazioni di vita segnate dal dolore in diversi modi e dalla violenza che si vive in una nazione come la Colombia, afflitta dal ritorno di situazioni di tensione a causa della guerra interna in atto da tanti anni”.

scrive Julian Ramirez, responsabile dell’Area Sudamerica. “Insieme alla fede, cresce anche la solidarietà, la voglia di costruire ponti e di non arrendersi davanti al dolore.”

Da ogni luogo, da ogni volto, emerge lo stesso messaggio: il battesimo nello Spirito non è un evento straordinario, ma un nuovo inizio possibile per tutti. È l’esperienza di chi scopre che lo Spirito non agisce solo nei momenti forti, ma trasforma la vita di ogni giorno, rendendo più veri i gesti, più profonde le relazioni, più luminose le scelte.