Docufilm: “Zoo, dalla tratta alla vita”

Nazione: Italia
Trentino
Ambito di intervento: Archivio conclusi

Referente: Consiglio direttivo Via Pacis onlus

ANNO DI INIZIO: 2018
CODICE: AS 409

Obiettivo

Sensibilizzare la popolazione della provincia di Trento in merito al grave problema della tratta di bambine e ragazze di etnia Rohingya e birmane, rapite ed immesse nel traffico internazionale di esseri umani ai fini della prostituzione, messa in schiavitù, sfruttamento, ecc.

Da questo progetto, inserito nel filone di “educazione alla cittadinanza globale” dal Servizio Attività Internazionali, è stato realizzato, grazie alla collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, Aurora Vision, Centro Missionario della Diocesi di Trento e le suore della Provvidenza il docufilm “Tears and dreams” la cui diffusione ha superato i confini provinciali, regionali e nazionali arrivando a partecipare a numerose rassegne cinematografiche internazionali, superando 23 selezioni ufficiali e ricevendo 5 importanti premi.

Beneficiari

Beneficiano del progetto le ragazze soggette alla tratta in quanto, le organizzazioni che la contrastano, saranno più sostenute ed attive. Anche la referente di Via Pacis per il sud-est asiatico, sr. Rosanna Favero, partecipa alla rete internazionale anti tratta denominata Talitha Kum.

Nel Triangolo d’Oro, punto d’incontro tra Laos, Myanmar e Thailandia, famoso alle cronache anche per traffici illeciti, si intrecciano storie di lacrime e sogni. Gli Akha, i Lahu, i Kajan sono tribù birmane di origine cinese, perseguitati, spesso in estrema povertà, profughi senza status. Le suore della Provvidenza presenti in quella zona, tre birmane, una cinese e una brasiliana, in collaborazione con il monaco buddhista Ven. Chaiwat, si impegnano nella via del dialogo e per ridare un sogno alle bambine. Lavorano senza sosta contro la tratta per rendere le ragazze e le bambine libere dalle catene della schiavitù e dalle conseguenze delle droghe. Ora hanno un sogno: costruire un ristorante, la “Locanda della Felicità”, per dare un futuro alle ragazze.